C.S.I.
Un Giorno da Brigante 2023
ll Centro Sportivo Italiano (CSI) è la più antica associazione polisportiva attiva in Italia. La sua fondazione risale al 1944, , su iniziativa della Gioventù italiana di Azione Cattolica, idealmente volendo proseguire l’esperienza della Federazione delle associazioni sportive cattoliche italiane (FASCI). Essa fu creata il 23 agosto del 1906 ad Oropa, in provincia di Biella, dal politico cattolico Mario Gabrielli Conte di Carpegna ad opera di un gruppo di 16 società sportive.
La Mission
“Educare attraverso lo sport” per il CSI non è solo uno slogan, ma la proposta concreta di uno sport per tutti che costituisca per i suoi protagonisti reale occasione di crescita personale e di miglioramento della qualità della vita. Promuove lo sport come:
- un’attività sportiva organizzata, continuativa, seria, promossa da educatori, allenatori, arbitri, dirigenti consapevoli del proprio “mandato” educativo.
- proposta sportiva nel rispetto delle età e dei bisogni di ciascun atleta, per conoscere se stessi ed i propri limiti, in modo da provare a superarli, con la consapevolezza che tutto deve avvenire divertendosi.
- momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo
- strumento di prevenzione verso alcune particolari patologie sociali.
In quest’ottica ciascuna persona può trovare uno “sport su misura”, cioè una attività sportiva nella quale potersi misurare con altre persone e con se stesso, al di là della mera ricerca del risultato. Il CSI crede in una libera esperienza sportivo associativa, fondata sui valori della persona e della partecipazione comunitaria. Lo Sport per noi è anzitutto gioco, educazione alla vita; benessere per il singolo e per la collettività..
Il CSI ed il Ciclismo
Il Centro Sportivo Italiano ha emanato, a gennaio 2022, le Linee guida di dettaglio per l’attività ciclistica CSI.
Sono consultabili sul sito del CSI, o cliccando direttamente qui